Misura e monitoraggio del gas radon in siti di vulcanismo attivo
Measurement and monitoring of radon gas at active volcanoes
Componenti
- Cigolini Corrado (Coordinatore/Coordinatrice)
- Laiolo Marco (Componente)
- Coppola Diego (Componente)
Settore ERC
Attività
I recenti sviluppi in campo tecnologico e applicativo hanno dimostrato che il monitoraggio del gas radon è un parametro addizionale per valutare i cambiamenti dell’attività vulcanica. Inoltre la mappatura sistematica dei centri eruttivi ha permesso di individuare i settori di maggior emissione e di degassamento diffuso. Tuttavia la risalita di questo gas, generalmente associato ad acqua e CO2 (carrier gases), è modulata dai parametri ambientali quali la temperatura dell’aria e del suolo, la pressione atmosferica, l’umidità e le fasi mareali. Su queste basi il segnale del radon deve essere analizzato ed opportunamente “filtrato” per interpretare correttamente i valori di fondo, soglia e anomalia nelle serie temporali acquisite utilizzabili ai fini della sorveglianza.
L’attività di ricerca ha riguardato i seguenti vulcani: Vesuvio, Stromboli, Villarrica (Chile), La Soufrière (Guadalupe). Attualmente è in corso il monitoraggio di Stromboli e Asosan (Giappone).
Obiettivi della Ricerca
Sviluppare tecniche di misura, monitoraggio ed analisi del gas radon ed altri gas vulcanici per decodificare il degassamento profondo e diffuso in siti di vulcanismo attivo.
Collaborazioni
- INFN, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Torino (G. Gervino, C. Marino)
- IPGP, Institute de Physique du Globe, Paris, France (A. Finizola)
- Dipartimento di Scienze della Terra, Università di Firenze, Laboratorio di Geofisica
- Sperimentale (M. Ripepe)
- INGV, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Roma (M.L. Carapezza)
- Aso Volcanological Laboratory, Institute for Geothermal Sciences Kyoto University, Giappone (T. Shibata)
Prodotti della ricerca
Prodotti della ricerca/Research Products
Cigolini C., Laiolo M., Coppola D., Trovato C., Borgogno G. (2018). Radon surveys and monitoring at active volcanoes: what we learned from Vesuvius, Stromboli, La Soufrière and Villarrica. In Perrier F. & Gillmore J. Eds. “Radon and its progeny: perspectives in environmental and health sciences”. Geological Society London Spec. Pubbl., 451, https://doi.org/10.1144/SP451.1
Laiolo, M., Ranaldi, M., Tarchini, L., Carapezza, M.L., Coppola, D., Ricci, T., Cigolini, C. (2016) The effects of environmental parameters on diffuse degassing at Stromboli volcano: Insights from joint monitoring of soil CO2 flux and radon activity. Journal of Volcanology and Geothermal Research, 315, 65-78. http://doi.org/10.1016/j.jvolgeores.2016.02.004.
Cigolini C., M. Laiolo, G. Ulivieri, D. Coppola, M. Ripepe (2013) Radon mapping, automatic measurements and extremely high 222Rn emissions during the 2002–2007 eruptive scenarios at Stromboli volcano, J. Volcanol. Geotherm. Res., 264, 49- 65.
Cigolini C., Poggi P., Ripepe M., Laiolo M., Ciamberlini C., Delle Donne D., Ulivieri G., Coppola D., Lacanna G., Marchetti E., Piscopo D. & Genco R. (2009) Radon surveys and real-time monitoring at Stromboli volcano: Influence of soil temperature, atmospheric pressure and tidal forces on 222Rn degassing. J. Volcanol. Geotherm. Res. 184(3-4): 381-388.
Cigolini C., Laiolo M, Coppola D. (2007). Earthquake-volcano interactions detected from radon degassing at Stromboli (Italy). Earth Planet. Sci. Lett., 257, 511-525.
Allegati
Tag: Radon, emissioni gassose, “carrier gases”, valori di fondo, soglia e anomalia