TUC - Test ad Ultrasuoni per la corretta esecuzione della cementazione
Partecipanti al progetto
- Mandrone Giuseppe (Responsabile)
- Comina Cesare (Ricercatore)
- Giuliani Andrea (Collaboratore)
- Brandino Daniela (Amministrativo)
Descrizione del progetto
I sistemi di climatizzazione degli ambienti (civili, industriali/commerciali ed agricoli) a sonde geotermiche e pompe di calore si stanno affermando sul mercato dimostrando di essere tra le tecniche alternative fra le più competitive in termini di termini di risparmio energetico, di rispetto dell’ambiente, di sostenibilità e rinnovabilità della risorsa utilizzata, di applicabilità e replicabilità su vaste aree. I maggiori dubbi riguardanti questa tecnica sono nell’esecuzione e nella progettazione della parte sottoterra dell’impianto ed in particolare dell’accoppiamento scambiatori geotermici-terreno che stanno alla base del sistema e che vincolano sostanzialmente i costi di questo tipo di impianto.
Scopo del presente studio di fattibilità è questo di valutare se sia possibile implementare un processo di certificazione nel campo delle sonde geotermiche verticali collegate ad un impianto di climatizzazione a pompe di calore (e per i pali “sonici”) al fine di:
- garantire l’accoppiamento termico ottimale fra sonda e terreno, garantendo la resa ottimale dell’impianto;
- l’isolamento della idraulico della sonda dal terreno per escludere problematiche di contaminazione ambientale a seguito di perdite dalle sonde stesse,
- evitare la messa in comunicazione di falde acquifere di qualità ed importanza differente in caso di campi sonde significativi.
Al momento non esiste un metodo per fare queste verifiche e le sollecitazioni a sviluppare tecnologie in questa direzione vengono sia dai committenti (per verificare la congruenza fra progetto e realizzato), sia dagli enti territoriali di autorizzazione e di controllo ambientale (per garantire la sostenibilità ambientale e sociale di questo sistema di climatizzazione a basso impatto ambientale).
Obiettivo dello studio di fattibilità è nel valutare la possibilità, attraverso prove in sito ed in laboratorio, di utilizzare tecniche ultrasoniche per la valutazione del grado di cementazione di una sonda geotermica o di un palo di fondazione opportunamente attrezzato.
Questo comporterà:
- l’identificazione delle caratteristiche tecniche delle attrezzature da utilizzare
- il reperimento sul mercato o l’eventuali adattamento di sensori all’uopo
- l’esecuzioni di test in laboratorio e su siti campione
- l’acquisizione e l’elaborazione dei dati
- un’analisi critica dei risultati ed una valutazione sulla possibilità della ingegnerizzazione di une eventuale prototipo.
Tali obiettivi verranno raggiunti attraverso una sinergia fra ricercatori dell’Università, uno Spin off dell’Università in grado di realizzare fisicamente i campi prove (AG3 srl), ed un’azienda specializzata nella realizzazione di questo tipo di impianti (Somiter srl.).
Le competenze coinvolte vanno da quelle più prettamente geologiche e geofisiche, a quelle informatiche (per la trasmissione ed elaborazione dei dati) a quelle esecutive nella realizzazione delle cementazioni.