La subduzione e l'esumazione della litosfera continentale: i suoi effetti sulla struttura ed evoluzione degli orogeni
Componenti
- Carosi Rodolfo (Responsabile)
- Iaccarino Salvatore (Componente)
- (Componente)
- (Componente)
Settore ERC
Attività
La ricerca è finalizzata alla studio e alla comprensione dei meccanismi operanti, a diversi livelli strutturali, nella costruzione delle catene orogeniche e nella loro esumazione.
Lo scopo delle ricerche riguarda la comprensione della (1) crescita
e collasso degli orogeni, (2) tettonica transpressiva continentale, (3) deformazione, metamorfismo ed esumazione delle rocce crostali profonde e (4) deformazione e cinematica delle zone di alto-strain.
Questo progetto, attraverso un approccio multidisciplinare comprendente sia un forte contributo di tipo geologico-strutturale (cartografia geologica, analisi meso- e micro-strutturale, studio della deformazione finita ed analisi della vorticità cinematica, petrofabrics del quarzo e della calcite) sia contributi di altre discipline geologiche (e.g. petrologia, geocronologia, petrocronologia, modellazione numerica) ha l'obiettivo di contribuire alla caratterizzazione dei processi attivi e alla determinazione della loro durata nella formazione e nell'evoluzione tettonica degli orogeni collisionali.
Le aree di studio comprendono catene sia di tipo "small cold orogens" che "large hot orogens" sia attuali che antiche. Nello specifico queste aree includono: (i) il sitema Himalaya-Karakoram-Tibet, (ii) l'Appennino Settentrionale, (iii) le Alpi Occidentali, (iv) la catena Varisica in Sardegna e nel Massiccio dei Mauri (Francia), (v) l'orogene di Ross (northern Victoria Land, Antartide).
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Foto 1: Porfiroclasto di staurolite ruotato con strain shadows asimmetriche
di quarzo indicative di un senso di taglio destro
(micascisti a staurolite del Massiccio del Mauri, Francia)
Foto 2: Protomilonite proveniente dalla zona di taglio
Ferriere-Mollieres, senso di taglio destro (Massiccio dell'Argentera, Italia).
Foto 3: Boudinage a "tavoletta di cioccolato" a spese di vene carbonatiche
(Punta Bianca, Appennino Settentrionale, Italia)
Foto 4: eucogranito del Bhagirathi che intrude
metapeliti a sillimanite (Greater Himalayan Sequence)
in basso e metasedimenti di basso grado (Martoli formation) in alto
(NW Himalaya, India)